Rimini | Aeradria, cda dimissionario delibera per nuovo concordato e conversione crediti in azioni
Il cda di Aeradria Spa ha deliberato oggi in linea con quanto deciso ieri dai quattro principali soci della società di gestione dell’aeroporto internazionale di Rimini e Sa Marino in favore della “redazione e presentazione di una nuova proposta di concordato, previa rimozione da parte degli azionisti delle cause ostative che hanno determinato il provvedimento di inammissibilità del Tribunale di Rimini, sia in ordine all’aumento di capitale in corso, sia in ordine al versamento in tempi rapidi dell’importo di euro 1 milione e 600mila”. Insomma, come già anticipato dai quotidiani nei giorni scorsi Camera di Commercio e Fiera verseranno nelle casse di Aeradria quanto Comune e Provincia non possono.
Il cda prevede inoltre di integrare e migliorare il “nuovo concordato in ordine alla possibilità di conversione dei crediti in azioni della società”, come richiesto sempre nei giorni scorsi dai creditori, Cassa di risparmio in primis, e di convocare “nei termini di statuto” l’assemblea dei soci “per le relative determinazioni sui suddetti argomenti”. Sarà nel corso dell’assemblea che “il mandato e le dimissioni dell’intero consiglio di amministrazione” saranno messe “a completa disposizione della proprietà”.